martedì 26 giugno 2012

Cinque modi di trasformare la sfera pubblica


Uno dei percorsi di questo blog è dedicato al crowdsourcing. Tale strumento sta ridefinendo la modalità di lavoro e la stessa essenza della pubblica amministrazione. Mi sembra interessante proporre il contributo, apparso pochi giorni fa sul blog govtech.com, di William D. Eggers e Rob Hamill, che definisce in maniera semplice le varie tipologie di crowdsourcing di cui può avvalersi la pubblica amministrazione. Ecco una sintesi tradotta in italiano (i link agli esempi alla fine del post): 

Rivolgersi ad un vasto gruppo di persone per risolvere dei problemi, prendere decisioni e generare idee in modo decentralizzato non è un concetto nuovo. I cambiamenti sociali e tecnologici hanno però reso tale processo più facile e diretto.
Tuttavia prima di percorrere questa strada , le organizzazioni governative debbono capire quali sono i cinque modelli fondamentali di crowdsourcing e le attività associate ad ognuna.

CROWDCOMPETITION: per le questioni che richiedono problem solving creativo, una gara a premi può incentivare tra i partecipanti l'individuazione di soluzioni e, durante il processo, si possono generare innovazioni inattese.
Volete guadagnare velocemente 1,5 milioni di dollari? Basta che troviate un modo per immagazzinare abbasta energia solare per far funzionare un veicolo lunare per 14 giorni al buio e la Nasa vi staccherà un assegno. Questa è una delle gare che la Nasa ha aperto negli ultimi anni. Attraverso questa modalità, l'agenzia spaziale ha accesso al talento e alle idee di individui altamente qualificati in tutto il mondo ad un costo relativamente modesto.

CROWDCOLLABORATION:alcune organizzazioni affrontano non solo problemi di creatività, ma anche di complessità. Quando i cittadini combinano idee e osservazioni, possono arrivare ad un livello di analisi  e a costruire una visione su un problema con un grado di specificità che la maggior parte dei burocrati possono solo sognare.
Una piccola cittadina californiana, Santa Cruz, ha affrontato tempo fa un improvviso e grave problema di budget. Attraverso una piattaforma online, la municipalità ha chiesto aiuto agli stessi cittadini. In questo modo è stato analizzato il bilancio, sono state proposte nuove idee e soprattutto è stato creato capitale sociale di cui ancora adesso può beneficiare la cittadina ed i suoi programmi di sviluppo.
La crowdcollaboration è ideale per costruire e condividere conoscenza, coordinare risposte ad emergenze e sviluppare politiche focalizzate e guidate dai cittadini.

CROWDVOTING:a volte, prima di prendere delle decisioni, un'organizzazione ha necessità di raccogliere conoscenza dalle persone che conoscono e vivono il problema. In questo contesto il sistema del voto è un mezzo per aggregare il giudizio collettivo e per dare un ordine alle idee.
Popularise ad esempio è una piattaforma, copre al momento tre città americane, che invita la popolazione a votare le idee su nuovi possibili usi di edifici vecchi o non più utilizzati. Facendo votare il pubblico, i pianificatori pubblici e privati sanno quali sviluppi guadagnerebbero più facilmente il supporto della popolazione locale.
Il crowdvoting è particolarmente utile per elaborare semplici decisioni e per dare un ordine alle diverse opzioni, ma non è sufficiente quando è necessario un coinvolgimento organizzativo più impegnativo.

CROWDLABOR:Alcuni compiti sono semplicemente noiosi. Quando un progetto richiede poca creatività e coordinamento, ma solo ore di lavoro, il crowdlabor può essere d'aiuto spezzandolo in migliaia di compiti piccoli e semplici.
Il comune di Geneva ha suddiviso il lavoro di registrazione delle proprietà pubbliche in micro attività e le ha poi riorganizzate in una piattaforma online simile ad un videogioco.
Le attività di crowd labor possono funzionare egregiamente per compiti quali la validazione di dati, la traduzione, il caricamento di dati e l'archiviazione digitale.

CROWDFUNDING:Il crowdfunding è forse il modo più semplice per coinvolgere le persone.
L'esempio più immediato è la raccolta fondi realizzata attraverso l'invio di  sms in occasione di una delle varie emergenze. Il potenziale del crowdfunding va oltre questo esempio e può includere il finanziamento di startup o di progetti individuali.

Comprendere la differenza tra i modelli e gli usi del crowdsourcing è un primo passo fondamentale per ogni agenzia governativa che voglia liberare il potere del crowd.
William D. Eggers e Rob Hamill 

Link:
Night Rover Challenge
Popularise
Geneva Project





mercoledì 13 giugno 2012

AVCP: nuova determinazione sui requisiti di ordine generale per l’affidamento dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture

Nuova determinazione - la n. 1 del 2012 - sui requisiti di ordine generale per l’affidamento dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ai sensi dell’articolo 38 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, che offre indicazioni integrative rispetto a quelle contenute nella determinazione n. 1 del 2010.

In particolare i punti approfonditi dalla determinazione 1 del 2012 sono:

1. Misure di prevenzione (articolo 38, comma 1, lett. b)

2. Sentenze di condanna per reati che incidono sulla moralità professionale e reati di partecipazione ad un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio (articolo 38, comma 1, lett. c)

3. Divieto di intestazione fiduciaria (articolo 38, comma 1, lett. d)

4. Irregolarità fiscali (articolo 38, comma 1, lett. g)

5. Falsa dichiarazione (articolo 38, comma 1, lett. h)

6. Irregolarità contributive (articolo 38, comma 1, lett. i)

7. Sospensione o revoca dell’attestazione SOA (articolo 38, comma 1, lett. m-bis)

8. Omessa denuncia dei reati di concussione ed estorsione (articolo 38, comma 1, lett. m-ter)

9. Rapporti di controllo e collegamento sostanziale (modifiche all’articolo 38, comma 2 del Codice, in riferimento all’articolo 38, comma 1, lettera m-quater)

10. Modifiche apportate al comma 1-bis dell’articolo 38

Determinazione Avcp 1/2012 - formato PDF

martedì 5 giugno 2012

Durc: circolare 12/2012 del Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Nuova circolare esplicativa in tema di Durc da parte del Ministero del lavoro per chiarire alcuni aspetti relativi a presupposti e modalità di rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva.
I temi affrontati sono: Durc per lavori edili pubblici e privati e acquisizione d'ufficio,  lavori privati in edilizia e sostituzione del Durc con autocertificazione, validita del Durc, dematerializzazione e consultazione del Durc, Durc e casse edili abilitate.

Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Circolare n.12 dell'1 giugno 2012

Durc: circolare 6/2012 del Ministro per la pubblica amministrazione e semplificazione

Anche il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, in seguito alle numerose richieste di chiarimento, ha emesso una circolare sul Durc.

I punti affrontati dalla circolare riguardano: l'applicazione al Durc della disposizioni in materia di certificazione, l'acquisizione d'ufficio nella materia dei lavori pubblici, la modalità di effettuazione delle richieste di Durc.
A proposito dell'ultimo punto, il Ministro invita le Amministrazioni ad utilizzare il canale www.sportellounicoprevidenziale.it  per le richieste e gli Istituti previdenziali e le Casse Edili a rispondere utilizzando la Posta Elettronica Certificata.

Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione - Circolare n.6 del 31/05/2012

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